Calabria

Filtri attivi

  • Pezzatura: 500g
Caciocavallo Silano DOP

Formaggio semigrasso a pasta semicotta, pasta filata, semiduro prodotto con latte di vacca parzialmente scremato proveniente da due mungiture.

In una regione circondata dal mare, ma con gran parte dei centri abitati arroccati nell'immediato entroterra, la tradizione contadina fatta di pastorizia e di allevamenti ha sviluppato livelli tali di qualità e anche di quantità di produzioni da offrire sul mercato caseario una scelta notevolmente ricca. Basti pensare che la Calabria è ai primi posti per il numero di capi ovini e caprini distribuiti su pascoli di ogni tipo, da quelli alle quote più basse prospicienti il mare, immersi nel profumo e nei colori della macchia mediterranea, a quelli delle distese montane dell'Aspromonte e della Sila, dove l'aria è impregnata dei profumi delle conifere. Molte pecore e capre, oltre seicentoventimila capi, ma anche mandrie di bovini che assicurano il latte vaccino indispensabile per tutta un'altra serie di formaggi. Non cambiano molto le tipologie e le forme, ma rispetto a quelli di altre regioni i prodotti dell'industria casearia calabrese hanno una fragranza tutta particolare.

La storia del formaggio ha origini antichissime nel bacino del Mediterraneo, in nord Africa e in Asia minore. La leggenda vuole che un pastore avesse messo del latte in uno stomaco di pecora e questo fosse stato trasformato in formaggio. Le testimonianze più antiche risalgono al III millennio A.C. L'arte di produrre formaggio è andata sempre più migliorando e affermandosi fra gli antichi Greci e gli antichi Romani.